lunedì 24 dicembre 2007

Il puntale


Questo benedetto puntale a casa mia non se l’è mai filato nessuno.
Me lo ingoiavo, lo buttavo giù dalla finestra o ci impalavo le Barbie era uguale. Me la piangevo io e la sedia, se volevo, altrimenti l’albero poteva pure stare così, sine puntale.

sabato 22 dicembre 2007

Quello preciso


Con quello preciso prendi appuntamento alle nove e trenta, non più tardi. Fammi uno squillo e scendo, gli dici, come esige la prassi. Lo squillo ti arriva alle nove e ventiquattro. Puoi sperare che, non conoscendo il tragitto da casa sua a casa tua, gli sia avanzata per puro caso una manciata di minuti, o temere, per l’appunto, che si tratti di un preciso.


Io che porto dodici-quindici minuti di ritardo dalla nascita, congeniti più che cronici, inestirpabili, scendo alle dieci meno un quarto. Nell’attesa lui ha parcheggiato in modo che il traffico veicolare e pedonale in entrata e in uscita dal Parco non sia intralciato, ha misurato le distanze per l’eventuale transito di mezzi pesanti con e senza rimorchio, studiato la manovra per creare rapidamente una piazzola di atterraggio per elicotteri. Il tutto, chiaramente, senza infrangere alcuna norma del codice stradale.


Praticamente è sospeso in aria. Sicura di non aver preso appuntamento con Micheal Knight di Supercar, con un balzo salto su, e penso mi sa che è un preciso. All’interno dell’abitacolo una serie di piccole deliziose conferme. Cruscottame lucido, arbre magique fragranza pino infame al top della sua virulenza stordente, penna e blocco-notes bene in vista in caso di tamponamento e sinistri, un aggiornatissimo e impeccabile mosaico di bolli-revisione appiccicato a destra del parabrezza.


E la serata scivola via così, precisa.


I sessantacinque centesimi pronti nella monetiera accanto al cambio per l’uscita al casello, il tergicristallo azionato al passaggio del lavavetri, segrete scorciatoie sterrate per risparmiare traffico e benzina, parcheggio tattico a non meno di ottocento metri dal locale, querelle alla cassa perché non tollera le attività che non emettono scontrino fiscale e si diverte a polemizzare.


Poi le prime dolcezze, misurate e precise.


Ha già calcolato il tuo peso corporeo, e stimato quanti cl di alcool hai ingerito. Confrontando i dati in suo possesso sta aspettando che il calcolo gli dia come risultato un indice atto a garantirgli il calo delle tue barriere difensive. Ed è lì che si insinua, preciso e sicuro, ti sfiora la mano, te la prende.
Per il primo bacio conosce lui un posto romantico, a risparmio energetico, fuori mano, ma non troppo. Per eventuali sviluppi non lavora più di un quarto d’ora, se non va è inutile perder tempo ora, me la lavoro alla prossima, sono furbo, oltre che preciso, pensa.


Poi a casa all’una e trenta, anzi all'una e venticinque, perchè ha calcolato cinque minuti di convenevoli.

giovedì 6 dicembre 2007

A.A.A.


Nelle fasi più acute di crisi lavorativa compro Bric à Brac e Fieracittà.
Qualche lezione privata e un po’ di camerierato possono sempre aiutare.
Li leggo già nel tragitto edicola-casa, a piedi.
Sparata sugli annunci della rubrica lavoro.
Scorro, scarto, evidenzio, telefono.
A volte rimedio qualcosa e a volte no.
Poi lascio i giornali sulla scrivania, a riposare.
Seconda consultazione, rubrica moto vendita. Scorro, scarto, evidenzio, ma non telefono mai.
Comprerò mail il PK 50 dei miei sogni? Bah.
Terzo giro, rubriche affitto abitazioni e camere ammobiliate.
Scorro, scarto, ma neanche evidenzio, figuriamoci se telefono.
Me ne andrò mai a vivere da sola? Bah.
Quando poi potrei tranquillamente cestinarli, non lo faccio.
C’è un divertissement accessorio che mi riservo per il bagno.
On the water.
Le rubriche messaggi, matrimoniali e personali.

Riservano preziosità del genere[1]:

- “Se vorresti e non hai ancora avuto la gioia della maternità e sei in età fertile e non fumatrice, potrei essere io il padre esemplare per tuo figlio ed il marito o il compagno ideale per te. Scrivimi senza esitare, sono un simpatico vedovo 55enne sensibile” (Colpoincanna, fecondatore affidabile e infallibile)

- “Coppia 45enne cerca esperto professore lingua inglese attivo/passivo che possa ospitare per serate frizzanti, età 65 anni in su. Si richiede pulizia e serietà, no mercenari” (Coniugi anglofili. Un annuncio palesemente perverso, con un potenziale ironico infinito al quale non attingo per rispetto all’ anziano professore)

- “Pilota saltuariamente a Napoli cerca amiche per ore liete” (Volarelight)

- “Raffinato cerca donna raffinata, sagittario, sensuale, alta, fisico ok, calda, un po’ ninfomane, ingenua, onesta, timida, tutta da scoprire e sottomettere a completa esperienza amorosa particolare, anche per matrimonio. Graditi foto e telefono. Affrancare euro 0.70 bolli commemorativi no tassate” (Esigente e filatelico)

- “Trans Samantha cerca amici ed amiche anche in coppia per scambio culturale e di idee filosofiche” (Transellettuale)

- “Il mio cuore è ancora giovane perché ha smesso di amare da quando fu tradito. A 55 anni, vedovo e disponibile, avendo più che mai voglia di innamorarmi, lo affiderò a chi ne sarà degna ed insieme godremo anche delle mie sostanze economiche” (Premiofedeltà)

Quest’ultimo mi sa che lo chiamo.





[1] Fieracittà, edizione del lunedì, 3 dicembre 2007.

lunedì 3 dicembre 2007

Frammenti - tipo dalla blogosfera

Dal blog di glicemialtissima80
"Ieri sera a cena fuori col mio Cavaliere, poi a casa sul divano morbidoso a guardare filmone d'amore anni '50 su Sky... quanto ho pianto... a letto dopo tante tante coccole...
Stamattina a lavoro la mia boss Rottermaier mi ha detto che c'avevo le occhiaie... come la odio! Prima di tornare a casa sono passata al negozio di Glitter e ho comprato quella borsetta di pelo rosa shocking che tenevo d'occhio già da un pò... al mio Cavaliere non piacerà... ma che importa? anch'io detesto le sue Nike silver!
Stasera esco con le sorelline, ometti a casa!
Mi mancano proprio le mie amichette, è tanto che non le vedo...
Ciao tesori, smack smack!"
Commenti: 3
- da Puttapuffetta: "Adorabili le borsette rosa shocking, ne ho appena comprata una anch'io!"
- da Navescuola: "Lui tenga le orride Nike e tu la borsetta trendy!"
- da Cavallinaditroia: "... quanto mi mancano le uscite solo donne... girl power!"