mercoledì 23 gennaio 2008

Sandra

Sandra Lonardo Mastella è condannata al domicilio coatto in quel di Ceppaloni.
Il suo buen retiro tra un Columbus day e un party a Capri è oggi una gabbia dorata.
Sì, Ceppaloni! non Cepaloni, Ceppaloni, con la doppia p! ah ah ah! sì, è fantastica, un’aria finissima, si mangia divinamente, tutto è genuino!
Frantumava meningi ovunque, con questa storia. Da New York a Palermo via Milano.
Donna internazionale, self made women, raccontava dei suoi ruspanti natali in Regioneremota con l’allure di chi ha vinto e può guardarsi indietro e sorridere. Ostentava le origini per ispessire il suo vissuto, autoconferirsi un’extra di determinazione caratteriale.
Ora quella città le va stretta come quando era ragazzina, la odia, e ha vergogna di essere lì.
Detesta la contadina che ha il dolce pensiero di portarle uova fresche ogni mattina, ma tiene duro, sorride e ringrazia. Subito dopo scoppia a piangere.
E in questo tempo immobile, dagli specchi dell’antica dimora, si accorge di essere vecchia.