Sono la Stella Carente,
sola, e per nessuno importante.
Di sera son tutte sfavillanti,
mentre io, tapina, sto in disparte,
flebile e intermittente.
Saranno tutte presto spose,
lo sento,
in viaggi di nozze per galassie vorticose
sulle note di un valzer romantico e lento,
mentre io regalo poca luce, e a stento.
"Stella Carente,
prendi un mio raggio!
che fai? sei scomparsa? su, coraggio!
prendilo e indossalo stasera,
ti porto oltre i confini di questa sfera."
"Ma sei sicuro, Sole?
questa tua proposta, non so… è veritiera?
c’è Dolcissima Rifulgente
che ti aspetta da più di un' era,
ed è bella, tutta lucente, e sembra sincera."
"Voglio proprio te,
stella carente.
E’ l’essenza di una sposa
che deve essere luminosa."
6 commenti:
Tu stellina carente di luce?
Ma che tu raggio di sole!
Brivido e formicolio nella pancia!!!!!!! giuro
cazzo ida...ma è una tranvata nei reni...spettacolo! davvero notevole...ma del resto da un universo interiore come il tuo...soprattutto 'solare'...hehe...a presto...alek
Figata
Bandini
Ida sei un genio...
cara....poetessa mi mancava....resti sempre la mia preferita....kiss s.ss.
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